Prima di parlare delle priorità dell'EBA è bene ricordare chi è e quali sono i suoi principali obbiettivi.
L'European Banking Authority, da cui la sigla EBA (in italiano Autorità bancaria europea) è un organismo dell'Unione Europea che, dal 1º gennaio 2011, ha il compito di sorvegliare il mercato bancario europeo. Vi partecipano tutte le autorità di vigilanza bancaria dell'Unione europea e sostituisce il Committee of European Banking Supervisors (CEBS). Ha sede a Parigi e il suo attuale Presidente è lo spagnolo José Manuel Campa.
E' composta da un presidente, il cui ruolo è quello di presiedere ai lavori del consiglio delle autorità di vigilanza, e un direttore esecutivo che predispone le riunioni del consiglio di amministrazione. Ha due organi direttivi :
- il Consiglio delle Autorità di Vigilanza, che è l'organo decisionale;
- il Consiglio di Amministrazione, che gestisce le attivà pratiche e, inoltre, gli è affidato anche il programma di lavoro annuale, il bilancio annuale, il piano in materia di politica del personale e la relazione annuale.
L'Autorità contribuisce a:
- migliorare il funzionamento del mercato interno in particolare attraverso una regolamentazione efficace e uniforme;
- garantire l'integrità, la trasparenza, l'efficienza e il regolare funzionamento dei mercati finanziari;
- rafforzare il coordinamento internazionale in materia di vigilanza bancaria;
- impedire l'arbitraggio regolamentare e promuovere pari condizioni di concorrenza;
- assicurare che i rischi siano adeguatamente regolamentati e monitorati
- aumentare la protezione dei consumatori.
Recentemente l’EBA ha pubblicato il Programma europeo di esame delle risoluzioni (EREP) per il 2022 che identifica i temi chiave su cui le autorità di risoluzione dovranno concentrarsi in tutta l’Unione europea. Questi argomenti sono anche da considerare nei collegi di risoluzione dell’UE. L’impegno tra i membri del collegio di origine e del collegio ospitante su questi temi migliorerà la convergenza delle attività nel contesto dei gruppi bancari transfrontalieri.
L’EBA, in particolare, evidenzia come le autorità di risoluzione dovranno prendere in considerazione i seguenti argomenti nello sviluppo delle loro priorità per il prossimo anno:
come vengono affrontate le carenze del MREL;
lo sviluppo di sistemi informativi di gestione per la valutazione nella risoluzione;
gestione del fabbisogno di liquidità nella risoluzione.
Infine, verificherà come i temi proposti dall’EREP siano: integrati nelle priorità delle autorità di risoluzione per il 2022 e i riflessi nelle loro rispettive attività.
Speriamo che l'approfondimento sia stato di vostro gradimento.
Alla prossima news!
Hamilton SpA